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Johannes Pfeifferlimes

Johannes Pfeiffer
germania (1954)
/ L'OPERA

limes, 2001
acciaio e marmo

In latino, la parola limes indica il confine che esisteva tra “barbari” e Romani 2000 anni fa. Il confine contemporaneo immaginato da Pfeiffer per il Parco, composto da 47 aste di acciaio inossidabile sormontate da una pietra di marmo bianco di Carrara, è invece molto distante dalla concezione di un confine che separa popoli e terre e porta con sé l’idea di divieto, o perfino di difesa armata.
Limes è qui, paradossalmente, un confine aperto in ogni senso: semplicemente distingue quella parte del Parco Sculture curata dall’uomo, dalle aree vicine più incontaminate. La scelta di materiali affini a un’estetica minimalista fa sì che Limes si relazioni con il bosco circostante in modo organico. Sotto una determinata luce le aste d’acciaio sembrano dematerializzarsi, così che le pietre bianche danno l’impressione di fluttuare, quasi fossero piccoli sbuffi di nuvole o fumo integrati nel verde. Il punto focale di questa installazione si racchiude nel contrasto tra le forme chiuse, la densità e il colore del marmo, un materiale naturale, opposto al verticale, sottile e artificiale acciaio inossidabile. Limes è un lavoro gratificante per queste qualità scultoree, ma anche per il modo in cui genera la contemplazione di ex confini, come il Muro di Berlino e la Grande Muraglia cinese, la cui funzione originaria è stata sostituita, trasformandoli oggi in attrazioni turistiche. Limes ci suggerisce che rimangono molti tipi di confini che ancora devono essere superati.

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Johannes Pfeiffer
germania (1954)

BIOGRAFIA


Nato a Ulm (Germania) nel 1954, vive e lavora tra Torino e Berlino. Dopo la laurea in Economia e Commercio conseguita alla Freie Universität di Berlino nel 1980, si trasferisce in Italia; frequenta le Accademie di Belle Arti a Roma e a Carrara prima di dedicarsi, nel 1985, alla Land Art e alle installazioni ambientali. Nel 1988 si trasferisce a Torino, ma inizia a viaggiare con sempre maggiore frequenza per realizzare progetti in Europa e nel mondo. Desta particolare interesse nella critica il suo contributo ad una soluzione lirica per il raddrizzamento della Torre di Pisa, nel 1991.
Pfeiffer si è specializzato in opere d’arte site-specific, create specificamente per lo spazio in cui vengono installate: il suo lavoro esplora l’architettura, lo spazio e la natura del sito in cui si colloca. Personaggio assai eclettico, passa lunghi periodi in barca a vela.

INFO UTILI

COME RAGGIUNGERCI
Per arrivare da Siena su strada asfaltata, percorrere la SP 408 fino a Ponte a Bozzone; lì girare a sinistra e seguire le indicazioni per Pievasciata / Parco Sculture.
Da Siena sono circa 15 chilometri.
IL PERCORSO
Il percorso all’interno del Parco è lungo circa 1,5 chilometri ed è percorribile senza difficoltà con passeggini e sedie a rotelle adeguate.
Su richiesta e in base alla disponibilità, possiamo accompagnare persone con disabilità o mobilità ridotta con il kart elettrico. Contattaci per maggiori informazioni.
ORARI E BIGLIETTI
Il Parco è aperto ogni giorno (domeniche e festivi compresi) dalle 10 alle 18. Ultimo ingresso un'ora e mezza prima della chiusura. In caso di maltempo l'orario potrebbe subire variazioni.
Le tariffe di ingresso sono: €10 adulti | € 5 ridotto under 18 | Gratuito 0-4 anni
Non è necessaria la prenotazione. La APP del Parco, disponibile gratuitamente su Apple Store e Google Play Store, è un’ottima audioguida!
GRUPPI NUMEROSI
In caso di gruppi superiori alle 12 persone vi chiediamo di prenotare l’ingresso in anticipo, per facilitare l’organizzazione.
Sono disponibili visite guidate in italiano e in inglese su prenotazione, da concordare preventivamente.
UNA VISITA PER TUTTI
La visita del Parco dura, in media, un’ora e mezzo ed è assolutamente adatta ai bambini! Gli amici a 4 zampe sono benvenuti (purché tenuti al guinzaglio!).
Il Parco non ha un punto ristoro, ma saremo lieti di consigliarvi alcuni ristoranti raggiungibili in auto in pochi minuti. Area picnic disponibile
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PARCO SCULTURE DEL CHIANTI
Strada provinciale 9, 48
53019 Pievasciata - Castelnuovo Berardenga (Si)
P.I. 01181460526 C.F. 92044080528
Tel: +39 0577 357151 E-mail: info@parcosculturechianti.it
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